Le strategie digitali della Sampdoria

Le strategie digitali della Sampdoria

[⏱️ Tempo di lettura: 5 minuti]

In questo nuovo articolo andremo ad analizzare alcune iniziative digitali della U.C. Sampdoria. Infatti la squadra di Genova è una delle italiane sempre molto attenta alle novità. Negli ultimi anni ha effettuato diverse iniziative in tema di Fan Engagement, eSports e tanto altro.

In questo articolo vedremo:

  • Applicazione FAN+;
  • eSports;
  • Partnership Samsung;
  • Telegram e Dugout.

 

Aggiunge Michele Imbimbo, founder di Stargraph e uno dei massimi esperti in tema di Sport-tech:

“La città di Genova si appresta a vivere un cambiamento epocale grazie alle iniziative delle sue 2 squadre di calcio impegnate in Serie A. In particolare, analizziamo le iniziative della Samp che sono tutte nella direzione di offrire contenuti ed emozioni sempre maggiori per i tifosi a 360°, per i tifosi che vanno allo stadio, i giovanissimi (e non solo) appassionati di videogiochi e sperimentando strade diverse rispetto al classico utilizzo delle piattaforme social più diffuse.

Gli elementi da sottolineare sono, a mio avviso, i seguenti:

  • E’ ormai evidente che i social media non nascono come strumento di fan engagement ed hanno numerosi limiti in tal senso: gli algoritmi su cui si basano i vari Instagram, Facebook etc., oltre a cambiare in continuazione, non consentono di comunicare in maniera diretta ed immediata con i propri tifosi. Quante volte è capitato di vedere un post su Instagram con il risultato della partita dopo 2 giorni: è evidente, che il fan (non il follower), non si sente assolutamente ingaggiato da vedere qualcosa che magari ha seguito allo stadio e di cui conosce già tutto.
  • Genova si sta dimostrando la realtà più innovativa nell’ambito Sport-Tech a livello nazionale e non solo. Questo non è un caso, perchè, a pochi chilometri dal capoluogo ligure c’è una realtà come Wylab, il principale Incubatore Sport-Tech in Italia che sicuramente produce degli effetti positivi promuovendo l’innovazione delle startup a tutti i livelli e diffondendo la cultura di open innovation che, invece, manca in altre aree del nostro Paese.
  • Gli esports sono e saranno sempre più legati al calcio reale: le sfide a FIFA e PES, infatti, stanno sostituendo le partite a pallone tra i ragazzini e, quindi, i tifosi, non nascono più sfidandosi per strada o nei campetti. Le squadre devono fare in modo di intercettare queste nuove generazioni portandole dal virtuale al reale e facendo in modo che da video giocatori si passi velocemente ad appassionati di calcio e poi tifosi della squadra della propria città”.

 

Prima di iniziare però ti vorrei chiedere un piccolissimo favore. Quello che ti chiedo è se puoi mettere “mi piace” a questo articolo e condividerlo con i tuoi contatti. Sarebbe molto importante che il nostro lavoro riesca a girare il più possibile.

 

 

Grazie mille! Ora possiamo iniziare.

FAN+

FAN+ è un’applicazione ideata da Infront che in pratica racchiude offerte di alcune delle startup più innovative in ambito Sport-tech. Abbiamo già parlato leggermente di questa applicazione in un post sulla pagina Instagram. Rispetto a questa app però che c’entra la Sampdoria?

C’entra perché attualmente i servizi proposti da FAN+ sono disponibili solamente per i tifosi della Sampdoria e del Genoa. L’esordio è stato infatti per la partita vinta dalla squadra di Genova contro il Bologna del 1 dicembre. Attualmente i servizi offerti dall’app riguardano:

    • Replay o video live delle migliori azioni della partita;
    • Visione di statistiche dei match, classifiche e prossime partite;
    • Possibilità di ordinare cibo dal proprio posto;
    • Ricevere un autografo digitale del proprio idolo (grazie all’offerta di Stargraph, una startup innovativa in ambito Sport-Tech).

In questo video possiamo vedere il momento in cui il migliore in campo Fabio Quagliarella firma il suo primo autografo digitale. Questa iniziativa effettuata tra Sampdoria e Infront è molto importante per portare al tifoso che paga il biglietto dello stadio un qualcosa in più. La semplice partita ormai non è abbastanza per il tifoso. Questa app unisce infatti molte cose che possono rendere più divertente e comodo andare allo stadio.

eSports

La Sampdoria è stata la prima squadra italiana ad approdare nel mondo degli eSports. Infatti la squadra di Genova nel 2017 pubblica un video dove presenta il giocatore che rappresenterà i colori della Samp per le competizioni eSports.

 

 

Il video in questione è questo, il giocatore presentato è il pluricampione italiano Mattia Guarracino, meglio conosciuto come Lonewolf92. La Samp ha saputo sfruttare per prima quello che oggi è sulla bocca di tutti. Questo però è sembrato non bastare perché sempre nello stesso anno hanno creato una competizione tra players professionisti chiamata “Sampdoria eSports Cup Pro Edition”. Questa competizione si è svolta proprio allo stadio “Luigi Ferraris” e vi hanno partecipato oltre alla Sampdoria con Lonewolf92 anche lo Sporting Lisbona, il Levante e l’Ajax. A spuntarla è stato l’olandese Weijland che ha battuto in finale proprio il giocatore della Sampdoria.

Partnership Sampdoria-Samsung

Nel 2016 in occasione della partita della Sampdoria a San Siro contro l’Inter i giocatori sono scesi in campo indossando il Gear VR e inoltre sulle loro magliette è stata messa la scritta #thenextgalaxy

 

Questa partnership è stata effettuata in occasione del lancio del nuovo Samsung Galaxy. Associare il nome della Sampdoria al nome Samsung è stata sicuramente una mossa molto intelligente e molto proficua. Samsung è insieme ad Apple il meglio che c’è sul mercato degli Smartphone di fascia alta e quindi associare un top di gamma nel suo mercato con la Sampdoria è sicuramente una cosa positiva.

Telegram e Dugout

In fatto di comunicazione la Sampdoria sembra non essersi fatta mancare nulla. Infatti è del 2016 la notizia che il club doriano è sbarcato su Telegram. Grazie a questo canale a cui i tifosi possono iscriversi gratuitamente dopo aver scaricato l’app, possono ricevere le principali notizie riguardanti il proprio club; news, nuovi acquisti, prossime partite, risultati e tanto altro. Attualmente sono iscritti a questo canale 612 persone, e considerando che Telegram non è uno dei modi per comunicare più usato non è male come risultato.

Grazie ad un canale Telegram il club può comunicare in maniera diretta e costante con i propri tifosi sicuri che questi non andranno a perdere nessuna notizia importante del club.

Notizia invece più recente è l’entrata della Samp nel mondo Dugout, piattaforma digitale che offre contenuti esclusivi di diverse squadre. Questa iniziativa è molto importante, infatti viene commentata cosi dal club:

“Siamo molto contenti di poter presentare l’apertura della nostra pagina ufficiale su Dugout. Su questa nuova piattaforma tutti i nostri sostenitori potranno trovare contenuti esclusivi. Dugout ci permetterà di raggiungere un numero sempre maggiore di fan, uno strumento ideale per far crescere ogni giorno di più la nostra società, confrontandoci con le realtà calcistiche più importanti. Tradizione e modernità: questa oggi è la Samp”.

 

 

 

Questo è il video di presentazione del canale. Dugout è un mondo molto importante per una società perché permette non solo ai tifosi della Samp ma ai tifosi di tutte le squadre presenti su questa piattaforma di avvicinarsi alla squadra. La data di questa apertura è di ottobre 2018 e la Samp si aggiunge al gruppo delle italiane presenti su Dugout composto da: Milan, Juventus, Roma, Bologna, Inter e Napoli.

Conclusione

In conclusione possiamo notare come la Sampdoria sia molto attiva su tutti i fronti. L’innovazione per il club sembra essere un punto fondamentale per far crescere sia la squadra, sia il brand Sampdoria. Essere la prima squadra in Italia ad essersi aperta al mondo eSports la dice lunga sul principio di innovazione che esiste all’interno del club. In questo articolo abbiamo inserito alcune delle tante iniziative intraprese dal club ma sicuramente con il passare degli anni ce ne saranno altre, quindi sarà interessante magari vedere a distanza di un anno o anche 6 mesi come si è evoluto il club.

Ti è piaciuto questo articolo?

Voto Medio 0 / 5. Numero di voti 0

Non perderti le novità!

Iscriviti alla nostra newsletter ed entra a far parte della community di Sport Marketing

Invalid email address